Dal caos alle stelle: il progetto Ordin@mente

30 Ottobre 2025

FIDAL Veneto lancia a Trebaseleghe un percorso educativo per unire sport e consapevolezza digitale
Grandi opportunità e nuove fragilità. Da un lato la tecnologia che amplia gli orizzonti, permettendo alle nuove generazioni di comunicare, apprendere e sperimentare in modo immediato. Dall’altro, il rischio di un uso eccessivo e non consapevole del digitale, con conseguente perdita di relazioni reali, riduzione della capacità di concentrazione e aumento dei fenomeni di disagio sociale.
Una vera e propria emergenza, a cui FIDAL Veneto, forte dei valori educativi e inclusivi che caratterizzano l’atletica leggera, sport universale per eccellenza, risponde con il progetto “Ordin@mente – Allenare la consapevolezza per dare forma al caos e valore alla rabbia”, un percorso educativo che unisce sport e consapevolezza digitale per aiutare i giovani a ritrovare equilibrio tra corpo e mente e affrontare con maggiore lucidità le sfide della vita contemporanea.
La prima tappa dell’iniziativa si è svolta oggi – giovedì 30 ottobre – all’Auditorium Comunale di Trebaseleghe, nel Padovano, con la partecipazione di oltre 150 alunni dell’istituto “G. Ponti”. L’incontro è stato condotto da Domenico Geracitano, scrittore, sovrintendente della Polizia di Stato ed ex atleta, autore del libro “Ordin@mente”. Coinvolto anche il campione di casa, Catalin Tecuceanu, bronzo agli Europei 2024 negli 800 metri, che ha portato la sua testimonianza di atleta d’alto livello e di uomo impegnato nella crescita personale.
Siate persone, non personaggi: educazione, conoscenza, buon esempio sono le parole chiave per costruire relazioni sane e per riflettere sul valore dell’identità personale prima di quella digitale. Ricordate: dal caos nascono le stelle”, ha detto Geracitano, che, insieme a Tecuceanu, ha ispirato le proprie riflessioni alle fasi di un allenamento sportivo: il riscaldamento, ossia lo stimolo per i ragazzi a riflettere sul valore dell’identità personale; l’obiettivo specifico della creazione di una consapevolezza digitale, analizzando i rischi del mondo online (Internet, Social Network, Gaming, Cyberbullismo, Sexting, Web Reputation) e facendo ordine nel caos digitale attraverso disciplina, fatica, costanza, le stesse qualità che servono nell’atletica; infine il defaticamento, sotto forma del recupero del dialogo e dell’ascolto reciproco, perché il mondo digitale “avvicina chi è lontano, ma allontana chi è vicino”.
Tra gli intervenuti, oltre al presidente della FIDAL Veneto Sergio Baldo e ai vicepresidente Mattia Picello e Gabriela Dorio, il presidente di FIDAL Venezia Francesco Serena, il delegato regionale FISPES Maurizio Menin, il dirigente scolastico dell’istituto “G. Ponti” Paolo Lamon, la sindaca di Trebaseleghe Antonella Zoggia, l’assessore del Comune di Massanzago Sabrina Bertato e la direttrice di zona di BCC Roma Michela Basso. Dall’olimpionica Dorio, in chiusura di mattinata, l’invito ai ragazzi a fare sport, perché “qui, nella vita vera, ci sono le emozioni più autentiche, non certo nella realtà virtuale”.              
L’incontro di Trebaseleghe è stato organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale, con l’Istituto “G. Ponti”, con l’associazione “Un Cuore da Cavaliere” e con l’Associazione Ornitologica Trebaseleghe. Alla realizzazione hanno contributo anche BCC Roma, Grafica Veneta, Wela – Venice Lifeguards ed Easypellet, oltre ad altri partner che condividono con FIDAL Veneto i valori educativi, sociali e formativi del progetto. “Ordin@mente” non si ferma qui: il progetto è pronto a toccare altre scuole e Comuni del Veneto.

Le autorità presenti a Trebaseleghe nella tappa inaugurale di Ordin@mente


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